Descrizione
Il Curricolo di Istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia ed esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituzione scolastica. La scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento alle competenze chiave europee aggiornate al 2018, alle competenze di cittadinanza, anche digitali, al profilo delle studentesse e degli studenti, al termine del primo ciclo di istruzione, rispetto ai traguardi per lo sviluppo delle competenze e agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.
Il Curricolo verticale è da intendersi come un documento programmatico ma soggetto a ciclico aggiornamento al fine di una coerente adesione ai bisogni dell’utenza e delle sfide educative percepite dai docenti durante la quotidiana pratica didattica.
Nell’elaborazione dei curricoli di lingua italiana e di matematica e lingua inglese (ove previsto) si è fatto riferimento anche alle competenze richieste dal QdR dell’Invalsi.
Le Indicazioni Nazionali costituiscono il quadro di riferimento delle scelte educative e didattiche affidate alla progettazione delle scuole del Primo Ciclo nel rispetto e nella valorizzazione della loro autonomia e nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente. A partire dal Curricolo di Istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche e metodologiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione fra le discipline e alla progettazione di percorsi interdisciplinari che abbiano come riferimento l’insegnamento dell’educazione civica, così come previsto dalle Linee guida ministeriali. I documenti elaborati dall’Istituzione scolastica costituiscono il materiale sul quale il Collegio dei Docenti lavora per recepire le innovazioni relative allo sviluppo delle competenze e per realizzare una didattica inclusiva ed efficace, anche in riferimento alle più recenti azioni previste dal PNRR – Scuola 4.0.
Inoltre, l’Istituzione scolastica, da alcuni anni, pone al centro del suo operare, oltre al rispetto della legalità e della diffusione di buone pratiche civili, la sostenibilità ambientale e l’innovazione degli ambienti di apprendimento, grazie all’erogazione di diversi finanziamenti per la progettazione e la realizzazione e la risistemazione di orti o di giardini a fini didattici, innovativi e sostenibili, che favoriscano nelle alunne e negli alunni stili di vita salutari e una comprensione esperienziale e immersiva del mondo naturale, per un’educazione ambientale che sia significativa e duratura. Altresì, l’Istituzione scolastica ha ricevuto finanziamenti per la realizzazione di ambienti di apprendimento attrezzati, flessibili, sicuri, inclusivi, sostenibili e digitalizzati.
L’Educazione civica, la sostenibilità ambientale secondo i riferimenti europei dell’Agenda 2030, l’innovazione degli ambienti di apprendimento e digitali convergono in una progettazione di un Curricolo verticale unitario, che si sviluppa dai campi di esperienza della scuola dell’Infanzia alle discipline della scuola Primaria e della scuola Secondaria di primo grado e include, per ogni campo o disciplina, i nuclei fondanti dei saperi, gli obiettivi di apprendimento specifici, definiti per ogni annualità e i traguardi da raggiungere alla fine di ogni segmento scolastico.
Nella sua dimensione verticale, il Curricolo organizza i saperi essenziali delle discipline, coniugandoli alle competenze trasversali di Cittadinanza, fondendo i processi cognitivi disciplinari con quelli relazionali per finalizzare l’azione educativa della scuola alla formazione integrale del cittadino europeo, in grado di trasferire le conoscenze scolastiche in contesti reali, nell’interazione emotivo – affettiva e nella comunicazione sociale.
Il presente aggiornamento del Curricolo di Istituto integra il Curricolo verticale digitale (che tiene conto delle innovazioni didattiche previste dal Piano Scuola 4.0 del PNRR) e il Curricolo verticale di Educazione civica (sulla base della L. 92/2019).